- noi
- nóipron.pers. di prima pers.pl. FO1a. usato come soggetto anteposto o posposto al verbo quando chi parla o scrive indica se stesso insieme ad altri: noi pensiamo, ci penseremo noi; è spesso sottinteso: abbiamo deciso di uscire; viene invece espresso quando è coordinato con un altro soggetto: se voi lo vorrete, noi verremo, quando si vuole esprimere una contrapposizione: anche se voi ve ne andate, noi restiamo, o un paragone: nessuno è felice come noi, o quando il verbo è sottinteso: tu hai deciso così, ma noi? | spesso è posposto al verbo per dare enfasi: ti aiuteremo noi! | può avere funzione di predicato nominale: ma quelli della foto siamo noi? | in espressioni colloquiali: non siamo, non sembriamo più noi, per indicare un mutamento nel modo di essere o di comportarsi; voi siete voi e noi siamo noi, per sottolineare una differenza di carattere, grado, condizione sociale e sim. | si rafforza quando è accompagnato da stesso, anche, neanche, nemmeno, proprio e sim.: non ci crediamo nemmeno noi, anche noi ci troviamo lì, ma perché tocca proprio a noi? | usato come soggetto con valore impersonale: quando noi pensiamo ai progressi della scienza ..., quando si pensa ai progressi della scienza ...; nell'uso toscano regge il verbo al singolare con costruzione impersonale: noi si parte alle sette1b. è usato come complemento oggetto, o preceduto dalla preposizione a, come complemento di termine, quando gli si vuol dare un particolare rilievo (in tali casi è altrimenti sostituito dalle forme atone ce, ci): telefona a noi, rivolgetevi a noi, cercavate noi? | è sempre usato, preceduto da preposizione, negli altri complementi indiretti: dovete credere in noi!, fidatevi di noi!, venite con noi?, conta su noi!, lo ha fatto per noi!, dai, non litighiamo tra noi!; da noi, a casa nostra, nella nostra famiglia, nel nostro paese, e sim.; veniamo, torniamo a noi, al nostro argomento, al discorso che ci interessa | OB LE come complemento di termine senza la preposizione a: per grazia fa' noi grazia (Dante)2. FO usato in luogo del singolare come plurale maiestatico da persone d'alta autorità: noi impartiamo la benedizione apostolica; come plurale di modestia da oratori e scrittori: i testi da noi citati3. LE per indicare il genere umano: noi siam vermi | nati a formar l'angelica farfalla (Dante), uscir di pena | è diletto fra noi (Leopardi)\VARIANTI: nui.DATA: 2Є metà XII sec.ETIMO: lat. nōs.POLIREMATICHE:a noi: loc.inter. TS stor.noi altri: loc.pron.
Dizionario Italiano.